Vaccinazioni contro Covid e influenza
I cittadini che intendono vaccinarsi possono rivolgersi ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie presenti sul territorio.
Entrambi i vaccini sono disponibili per chi ne fa richiesta anche presso i centri vaccinali delle Asl.
Covid
La campagna nazionale si avvale delle nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty, adattate alle nuove varianti del virus.
La dose di richiamo è raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino ricevuta o dall’ultima infezione, a prescindere dal numero di eventi pregressi e viene offerta a queste categorie:
· persone dai 60 in su
· ospiti delle strutture per lungodegenti
· donne in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento;
· operatori sanitari e socio-sanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza
· studenti di Medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e socio-sanitario in formazione;
· persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di Covid grave.
La vaccinazione viene consigliata a familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità.
In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, agli operatori sanitari e socio-sanitari.
I vaccini contro il Covid sono disponibili negli ambulatori dei medici, come il vaccino anti-influenzale. Coinvolte anche, per entrambe le vaccinazioni, le farmacie sul territorio.
È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (in particolare quello antinfluenzale).
Influenza
L’inizio della campagna vaccinale antinfluenzale è previsto per il 16 ottobre.
La vaccinazione antifluenzale è raccomandata ed offerta gratuitamente per:
1. soggetti di età pari o superiore a 60 anni
2. individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti
3. donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza (qualunque trimestre) e nel postpartum
4. medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali
5. soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza
6. familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato)
7. bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
8. soggetti di età compresa tra 6 mesi e 6 anni compiuti
9. soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine
10. personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani
11. donatori di sangue.